Manutenzione impianti antincendio
La gestione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie
La manutenzione degli impianti antincendio riveste un’importanza fondamentale per la prevenzione; periodicamente devono essere effettuati da ditte specializzate controlli sugli impianti antincendio.
Il decreto ministeriale del dieci marzo del 1998 articolo 4 sancisce che “gli interventi di manutenzione ed i controlli sugli impianti e sulle attrezzature di protezione antincendio sono effettuati nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, delle norme di buona tecnica emanate dagli organismi di normalizzazione nazionali ed europei o, in assenza di dette norme di buona tecnica, delle istruzioni fornite dal fabbricante e/o dall’installatore”.
Con il D. Lgs. 09.04.2008 n. 81 si dà ampio spazio alla manutenzione così come nel Decreto 20.12.2012 all’allegato punto 2.3 in cui viene scritto espressamente che “la manutenzione sugli impianti e sui componenti che li costituiscono è eseguita da personale esperto in materia, sulla base della regola dell’arte, che garantisce la corretta esecuzione delle operazioni svolte”. Per l’omessa manutenzione periodica di presidi antincendio idonei secondo le normative vigenti, compresi gli estintori portatili, e per il mancato adeguamento dei luoghi di lavoro è previsto l’arresto da 3 a 6 mesi o una multa da 2mila a 10mila euro.
Tra i dispositivi di sicurezza da controllare:
- estintori portatili;
- idranti, porte REI;
- maniglioni antipanico;
- illuminazione di emergenza;
- pulsanti di sgancio corrente elettrica;
- pulsanti di allarme;
- valvole di intercettazione gas infiammabili e/o esplosivi;
- rilevatori d’incendio e dispositivi di spegnimento automatico dell’incendio;
- segnaletica di sicurezza.
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Tag: antincendio, impianti antincendio, impianti di allarme, impianto rilevazione fumi, impianto rilevazione incendi